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<html>
<head>
	<meta http-equiv="Content-Type" content="text/html; charset=UTF-8"/>
	<title>Gestire e modificare i colori (2)</title>
</head>
<body>
<h2>Gestire e modificare i colori (2)</h2>
<h3>Cambiare la raccolta colori predefinita</h3>
<p>La raccolta colori predefinita pu&ograve; essere cambiata solo quando nessun documento di Scribus &egrave; aperto. Per cambiarla, aprite la finestra di gestione colori (<i>Modifica &gt; Colori</i>):</p>

<table width="100%"><tr><td align="center"><img src="images/colrs-mgt1.png" title="La finestra gestione colori" alt="La finestra gestione colori" /></td></tr></table><br/>

<p>Nella finestra di dialogo potete scegliere una nuova raccolta predefinita. La scelta sar&agrave; valida soltanto per i <i>nuovi</i> documenti; qualunque cambiamento facciate qui non influenza i documenti esistenti, perch&eacute; la raccolta colori &egrave; <a href="color1.html">salvata</a> all'interno di ciascuno di essi. Alcune delle raccolte colori comprese in Scribus sono state create per scopi speciali, quindi, prima di scegliere una diversa raccolta predefinita, dovreste informarvi sulle loro caratteristiche dalle descrizioni che si trovano nelle pagine successive. In certi casi la vostra tipografia o un cliente potrebbe insistere per l'uso di determinati colori.</p>
<p>Ci&ograve; che noterete subito all'apertura di questa finestra &egrave; che non potete modificare i colori nelle raccolte fornite con Scribus. Questa caratteristica &egrave; intenzionale e non &egrave; un difetto, poich&eacute; lo scopo dei colori standardizzati &egrave; proprio quello di permettere di lavorare su diversi documenti, computer o piattaforme con colori identici, che a loro volta hanno nomi e valori di colore univoci. Quindi tutte le raccolte di colori che sono state installate in directory alle quali avete accesso soltanto in lettura sono &ldquo;bloccate&rdquo;, cio&egrave; ne &egrave; impedita la modifica.</p>
<p>Tuttavia qualche volta vi sono delle buone ragioni per modificare una raccolta bloccata: ad esempio potreste aver bisogno di ridurre il numero dei colori in una raccolta da usare in un certo progetto, cio&egrave; se dovete creare una  &ldquo;raccolta di progetto&rdquo;. In un caso come questo potete premere il pulsante &ldquo;Salva raccolta colori&rdquo; nella finestra di gestione colori. Una copia della raccolta sar&agrave; salvata nella directory <code>~/swatches</code> che si trova nella directory delle vostre impostazioni personali di Scribus (ad esempio in Linux/UNIX &egrave; <code>~.scribus/swatches</code>) e la copia comparir&agrave; nell'elenco delle raccolte disponibili. Se la selezionate, noterete che le opzioni per la modifica sono funzionanti. Ma tenete presente che premendo &ldquo;OK&rdquo; tutte le modifiche apportate alla copia diverranno permanenti!</p><br>
<table width="100%"><tr><td align="center"><img src="images/colrs-mgt2.png" title="Salvare una copia modificabile di una raccolta bloccata" alt="Salvare una copia modificabile di una raccolta bloccata" /></td></tr></table><br/>

<h3>Installare o importare nuove raccolte colori</h3>
<p>Se avete acquistato o scaricato delle raccolte colori standard da qualche rivenditore terzo, e non potete acquisire privilegi amministrativi sul sistema su cui lavorate, dovreste copiare le raccolte in un apposita cartella nella vostra directory personale. Se avete privilegi amministrativi, potete anche copiare le raccolte in una cartella nella directory di installazione di Scribus. Controllate le condizioni di licenza dei file che desiderate installare, poich&eacute; potrebbero limitare il numero di utenti a cui &egrave; permesso usare la raccolta.</p>
<p>Di seguito indichiamo le directory di installazione per i sistemi operativi su cui Scribus funziona:</p>

<h4>Linux/UNIX:</h4>
<p>Se avete installato Scribus per mezzo di un sistema di gestione dei pacchetti come RPM, DEB o BSD Ports, i file delle raccolte devono essere copiati in <code>/usr/lib/scribus/swatches</code> o <code>/usr/local/lib/scribus/swatches</code>. L'esatta posizione dipende dalla configurazione del gestore di pacchetti di ciascuna distribuzione.</p>
<p>Se avete compilato Scribus personalmente dovete copiare i file delle raccolte in <code>installation_directory/share/scribus/swatches</code>.</p>
<p>Se non avete permessi di root, potete anche copiare i file in <code>/home/user_name/.scribus/swatches/locked</code>.</p>
<p>Se la cartella <code>locked</code> non esiste, dovrete crearla.</p>
<h4>Mac OS X</h4>
<p>Copiate le raccolte nella directory <code>/Library/Preferences/Scribus/swatches/locked</code> nella vostra home directory.</p>
<p>Se la cartella <code>locked</code> non esiste, dovrete crearla.</p>
<h4>Windows</h4>
<p>Copiate i file nella cartella <code>C:\Programmi\Scribus{version}\share\swatches</code>.</p>
<p>Se non avete permessi di amministratore, potete copiare i file nella vostra cartella utente. Su Windows 2000, XP e 2003 essa &egrave; <code>C:\Documents and Settings\username\.scribus\swatches\locked</code> e su Windows Vista e 7 essa &egrave; <code>C:\Users\username\.scribus\swatches\locked</code>.</p>
<p>Se la cartella <code>locked</code> non esiste, dovrete crearla.</p>
<h4>OS/2 Warp 4 ed eComStation</h4>
<p>Copiate le raccolte nella directory <code>%HOME%\.scribus\swatches\locked</code>.</p>
<p>Se la cartella <code>locked</code> non esiste, dovrete crearla.</p>
</body>
</html>