Introduzione a Gnome Gnome Documentation Team Bozza dell'Introduzione a Gnome per Gnome 1.4 2000, 2001 Red Hat, Inc., David A. Wheeler, Alexander Kirillov - Traduzione italiana di Eugenia Franzoni, <eugenia@innominate.it> Permission is granted to copy, distribute and/or modify this document under the terms of the GNU Free Documentation License, Version 1.1 or any later version published by the Free Software Foundation with no Invariant Sections, no Front-Cover Texts, and no Back-Cover Texts. You may obtain a copy of the GNU Free Documentation License from the Free Software Foundation by visiting their Web site or by writing to: Free Software Foundation, Inc., 59 Temple Place - Suite 330, Boston, MA 02111-1307, USA. Many of the names used by companies to distinguish their products and services are claimed as trademarks. Where those names appear in any Gnome documentation, and those trademarks are made aware to the members of the Gnome Documentation Project, the names have been printed in caps or initial caps. Cosa è Gnome? Gnome è un ambiente grafico per il desktop user-friendly per i sistemi Unix e Unix-like, che permette agli utenti di utilizzare e configurare facilmente i loro computer. Gnome comprende un pannello (per avviare le applicazioni e mostrare il loro stato), un desktop (dove possono essere posizionati dati ed applicazioni), un insieme di strumenti ed applicazioni standard, ed un insieme di convenzioni che rendono facile per le applicazioni cooperare ed essere consistenti l'una con l'altra. Gli utenti di altri sistemi operativi o ambienti si dovrebbero sentire a casa usando il potente ambiente grafico di Gnome, che gira su molti sistemi operativi di tipo Unix, come Linux, FreeBSD e Solaris. Tutte le componenti di Gnome sono software libero (free software), sviluppato da centinaia di programmatori in tutto il mondo. Ne potete scaricare da Internet sia il codice sorgente completo che i binari pronti all'uso, dato che sono distribuiti sotto la GNU General Public License (ed i suoi cugini, Lesser General Public License e Free Documentation License, rispettivamente per le librerie e la documentazione). In particolare, questo significa che tutti sono liberi di usare, copiare e distribuire Gnome. Se vi interessa sapere di più sul progetto di Gnome, visitate il sito Web di Gnome. Gnome è altamente configurabile, e vi permette di impostare il desktop nel modo che volete; supporta molte lingue, tra cui l'Italiano, e addirittura diversi protocolli di Drag and Drop per avere interoperabilità massima con le applicazioni non appartenenti al progetto. ``Gnome'' è un acronimo per GNU Network Object Model Environment, ed è una parte del progetto GNU, avviato nel 1984 per sviluppare un sistema operativo di tipo Unix completamente libero. Per ulteriori informazioni, visitate il sito Web del progetto GNU. Questa guida descrive Gnome 1.4, l'ultima versione (Febbraio 2001) di Gnome. Su questa guida Questa guida contiene una breve introduzione a Gnome, e non ne copre tutti i dettagli; se volete altre informazioni, leggete i manuali più dettagliati, che verranno elencati in . Inoltre, questa guida assume che abbiate Gnome già installato; se vi serve aiuto nel farlo, leggete le istruzioni sul sito Web di Gnome. Questa guida è stata scritta dai membri del Gnome Documentation Project (GDP). Se avete commenti o suggerimenti da fare, o se volete aiutare a tradurre la documentazione di Gnome, scrivete a docs@gnome.org, o visitate il sito Web del GDP. Gli autori di questa guida assumono che abbiate la configurazione di default, cioè il tema GTK di default e il gestore di finestre sawfish con il tema MicroGUI). Gnome è altamente configurabile, quindi è facile cambiare non solo il suo aspetto ma anche il suo comportamento; vi consigliamo però di farlo solo quando avrete imparato come funziona. Convenzioni per il mouse Prima di descrivere Gnome, introduciamo alcuni termini usati non solo in questa guida, ma in tutta la documentazione di Gnome; la cosa più importante è chiarire l'uso dei pulsanti e dei click del mouse. Nella maggior parte della documentazione di Gnome si assume che stiate usando un mouse standard a 3 tasti (per Unix), e si parla di tasto sinistro, destro e centrale; se un documento dice cliccate senza indicare il tasto da usare, è sottinteso che si debba usare il sinistro. Alcuni documenti usano la notazione tasto 1, tasto 2 e tasto 3 (o MB1, MB2, MB3 in breve) rispettivamente per i tasti sinistro, centrale e destro. Se state usando un mouse a due tasti, potete emulare quello centrale premendo contemporaneamente il sinistro e il destro; se avete un mouse con la rotella, potete usare quest'ultima al posto del tasto centrale. Potete scambiare le funzioni dei tasti usando il Centro di Controllo di Gnome; molti mancini scelgono di scambiare i tasti destro e sinistro. Se lo fate, quando nei documenti viene indicato di cliccare, dovrete usare il tasto destro, e il sinistro quando vi si chiede di fare click destro o di usare il tasto 3 del mouse. Se usate un mouse con i tasti impostati in maniera strana, una trackball o qualche altro dispositivo di input, dovrete trovare quale tasto corrisponde al destro, sinistro e centrale; di solito si trova questa informazione nel manuale del dispositivo stesso, ma nella maggior parte dei casi il tasto sinistro (MB1) è quello sotto l'indice. I primi passi: il desktop ed il pannello In trovate un esempio di come appare Gnome; si può configurare in molti modi, quindi il vostro schermo può apparire diverso.
Esempio di schermata di Gnome. Esempio di schermata di Gnome
Il pannello La barra in fondo alla è un Pannello di Gnome, e contiene molte cose utili, come: Il Menù Principale: è il pulsante con il piede; cliccandoci sopra si apre un menù con tutte le applicazioni ed i comandi di Gnome, compreso quello per fare logout. I pulsanti di avvio: sono pulsanti che avviano vari programmi; ad esempio, il pulsante con la cassetta degli attrezzi avvia il Centro di Controllo (per configurare il sistema). Applet per il pannello: sono piccoli programmi progettati per funzionare all'interno del pannello; ad esempio, l'applet orologio all'estrema destra mostra l'ora corrente, e l'applet lista task (nel mezzo del pannello) visualizza l'elenco di tutte le finestre delle applicazioni aperte sul desktop (sarà discussa in dettaglio in ). Come tutte le componenti di Gnome, il Pannello è altamente configurabile: potete aggiungere o togliere pulsanti di avvio ed applet, modificare il Menù Principale, cambiare lo sfondo del pannello o crearne di nuovi. Ad esempio, per spostare un oggetto, trascinatelo nella nuova posizione usando il tasto centrale del mouse; per configurare un oggetto, avere aiuto su di esso o rimuoverlo dal pannello, fateci click destro sopra e selezionate la voce relativa dal menù pop-up. Per nascondere il pannello quando non lo state usando, cliccate su uno dei pulsanti di minimizzazione con le frecce alle estremità del pannello. Dal menù del Panel sono disponibili altre operazioni; lo potete aprire facendo click destro su qualsiasi punto vuoto del pannello stesso, ad esempio sulle frecce di minimizzazione, e scegliendo Panel dal menù. Tra le scelte possibili al suo interno c'è la Guida del pannello, che descrive tutte le opzioni possibili ed altri argomenti. Il desktop Tutto quello che sta al di fuori del Pannello si chiama desktop; ci si possono posizionare le icone corrispondenti a file, applicazioni ed altri elementi (ne vengono installate alcune di default). Per usare l'oggetto rappresentato da un'icona è sufficiente farci doppio click: Se l'oggetto è un programma, verrà avviato. Se è un file di dati, verrà aperto il programma appropriato con il file aperto al suo interno. Se è una directory, verrà aperto il File Manager, che ne mostrerà il contenuto; per avviare il File Manager sulla vostra home directory è sufficiente cliccare sull'icona con la casa, che dovrebbe essere presente sul desktop, e che si chiama Home di vostronome. Il modo più semplice di posizionare un elemento sul desktop è di trascinare un file dalla finestra del File Manager, che verrà discusso in maniera più approfondita in . Quando l'elemento è sul desktop, lo potete spostare trascinandolo con il sinistro, o cliccandoci sopra con il destro per aprire il menù pop-up che permette di cancellarlo o di modificare le sue proprietà. Usare il mouse Come avete già visto, potete fare quasi tutto usando solo il mouse; ecco alcune convenzioni quasi universali per Gnome: Cliccare su un elemento con il tasto sinistro lo seleziona, evidenziandolo. Se dovete selezionare diversi oggetti, tenete premuto CTRL mentre fate click. Fare doppio click su un elemento attiva l'azione di default associata ad esso (avviare un'applicazione, aprire un file ecc). Cliccare su un elemento con il tasto destro apre il menù contestuale, che contiene tutti i comandi e le informazioni relative all'elemento stesso. Se avete selezionato un gruppo di elementi, facendo doppio click su uno qualsiasi apre il menù contestuale riferito a tutto l'insieme. Potete scegliere del testo in qualsiasi punto dello schermo usando il pulsante sinistro del mouse, e poi inserirlo in un altro punto che accetta input cliccando con il tasto centrale. Inoltre, cliccando con il tasto destro del mouse su un punto vuoto del desktop si apre un menù pop-up, che permette di modificare lo sfondo del desktop ed altre proprietà, e di aggiungere altri elementi nel desktop stesso. Cliccando sul destro con il tasto centrale si apre il menù di default del gestore di finestre (si veda ). Uscire da Gnome Per uscire da Gnome, aprite il menù principale e selezionate Esci. Gnome vi chiederà conferma, e vi darà la possibilità di salvare la sessione, cioè le informazioni sulle applicazioni aperte e sulla loro posizione sullo schermo, in modo che la prossima volta che ci si collega, le stesse applicazioni verranno aperte nello stesso punto (funziona solo per le applicazioni completamente compatibili con Gnome).
Lavorare con le finestre Il sistema grafico usato da tutti i sistemi operativi di tipo Unix, il Sistema X Window, permette di avere sullo schermo diverse finestre con applicazioni differenti che girano al loro interno. Da solo, però, il Sistema X Window può fare solo operazioni molto a basso livello, e deve essere usato sempre insieme ad un altro software, il gestore di finestre (window manager), che fornisce i bordi, i pulsanti, e permette di spostare, chiudere, ridimensionare le finestre ecc. Gnome può funzionare con molti gestore di finestre, ma i più diffusi sono Enlightenment e Sawfish (che prima si chiamava Sawmill). Ciascun gestore di finestre può usare stili diversi per le decorazioni ed i pulsanti, che si chiamano temi. Dato che è impossibile trattarli tutti, in questa sezione descriveremo solo il gestore di finestre di default di Gnome, Sawfish, e il suo tema di default, (MicroGUI). Un esempio del bordo delle finestre nel tema MicroGUI è mostrato in
Il bordo delle finestre nel tema MicroGUI. Il bordo delle finestre nel tema MicroGUI
Bene, cosa si può fare con le finestre? Chiuderle, minimizzarle ed ingrandirle Per chiudere una finestra, cliccate sul pulsante con la piccola x gialla a destra del bordo della finestra. Se l'applicazione contiene dati non salvari, vi viene chiesto di salvarli. Per ingrandire una finestra, cioè fare in modo che occupi l'intero schermo, tranne la parte presa dai pannelli, cliccate sul pulsante con la freccia gialla in su; cliccando di nuovo sulla stessa freccia si riporterà la finestra alle dimensioni originarie. Per minimizzare una finestra, cioè nasconderla o ridurla ad icona, cliccate sul pulsante con la freccia gialla in giù; la finestra scomparirà dallo schermo, ma non è persa per sempre... l'applicazione in essa contenuta continua a girare, e i dati non vengono persi, ma la finestra è temporaneamente nascosta. Tutte le finestre minimizzate vengono mostrate nell'applet lista dei task, e possono essere riportate a dimensione normale come descritto più avanti. Un'alternativa a ridurre ad icona le finestre, spesso conveniente, è di arrotolarle sulla propria barra del titolo, in modo che essa sia l'unica parte della finestra che viene lasciata visibile. Per arrotolare una finestra, fate doppio click sulla sua barra del titolo, e per srotolarla fate lo stesso. Provate! Alzare ed abbassare le finestre Le finestre possono sovrapporsi sullo schermo, in modo che una di esse sia sopra l'altra. Si può alzare una finestra (cioè metterla sopra a tutte le altre) cliccando sulla sua barra del titolo. Si può anche alzare una finestra e riportarla al suo posto cliccando sulla barra del titolo con il tasto centrale, o cliccando in un punto qualsiasi all'interno della finestra con il tasto destro tenendo premuto Alt. Finestra attiva Di tutte le finestre sullo schermo, solo una è attiva, cioè tutto quello che scrivete sulla tastiera viene inviato all'applicazione che sta girando in quella finestra; ciò non significa che le applicazioni nella altre finestre non stiano funzionando. Per aiutarvi a distinguere la finestra attiva, la sua barra del titolo ha un colore diverso (la parte sinistra è blu, mentre in tutte le altre è grigia). Per rendere attiva un'altra finestra, cliccateci dentro. Potete anche cliccare sulla barra del titolo, in modo da renderla attiva ed alzarla contemporaneamente. Spostare e ridimensionare le finestre Per spostare una finestra, trascinate la sua barra del titolo nella nuova posizione usando il tasto sinistro del mouse (cioè cliccate sulla barra del titolo e spostate il mouse senza lasciare il tasto), oppure cliccando in un punto qualsiasi al suo interno mentre tenete premuto il tasto Alt key. Per ridimensionare una finestra, ponete il cursore del mouse su uno qualsiasi dei suoi bordi (tranne quello in alto) o angoli; il cursore dovrebbe diventare una freccia che spinge una linea o un angolo e dovrebbe essere possibile trascinare il bordo o l'angolo nella nuova posizione. Lista dei task Tutte le finestre del desktop (comprese quelle ridotte ad icona) vengono mostrate nella lista dei task, che si trova sul Pannello. Per ciascuna finestra viene mostrata una mini-icona, e l'inizio del titolo. Per visualizzare di nuovo una finestra ridotta ad icona, cliccate sul suo titolo nella lista dei task; se lo fate con il destro vi si aprirà il menù pop-up che permette di arrotolarla, chiuderla o uccidere l'applicazione che sta girando al suo interno. L'ultima opzione dovrebbe essere usata solamente quando l'applicazione è bloccata e non risponde al comando di chiusura della finestra, dato che facendo così si perdono tutti i dati non salvati! Menù delle operazioni possibili sulla finestra Sawfish fornisce anche un menù per ciascuna finestra, che contiene tutte le operazioni ad essa relative già descritte ed alcune altre. Per accedere a tale menù, cliccate sul pulsante a sinistra della barra del titolo (quello con il triangolino che punta in basso), oppure cliccate con il destro sul titolo della finestra, o ancora cliccate in qualsiasi punto della finestra con il tasto centrale tenendo premuto Alt. Il menù del desktop Infine, Sawfish fornisce anche un menù per il desktop, al quale si può accedere cliccando su un qualsiasi spazio vuoto nel desktop stesso con il tasto centrale. Contiene le seguenti opzioni: Finestre Dà un elenco di tutte le finestre, incluse quelle ridotte ad icona. Selezionare una di esse la fa riapparire, se era ridotta ad icona, e la porta sopra tutte le altre; è molto utile se avete così tante finestre che quella che vi serve è completamente nascosta. Workspace Permette di passare da un workspace ad un altro, e di creare e cancellare workspace. Si veda il manuale di Sawfish per i dettagli. Programmi La stessa cosa della sezione Programmi del menù principale. Configura Permette di configurare tutte le proprietà di Sawfish; per i nuovi utenti si consiglia di provare le varie impostazioni di Aspetto, ma di lasciare stare le altre. Aiuto Dà dei link al sito Web ed al manuale di Sawfish (attenzione: non è un manuale per gli utenti, ma per chi vuole scrivere estensioni o personalizzazioni a Sawfish usando il linguaggio LISP), alla Guida dell'utente di Gnome ed al sito Web di Gnome.
Nautilus: Il file manager, il browser per la documentazione ed altro ancora Gnome 1.4 contiene una shell grafica, Nautilus, che combina le funzioni di browser per la guida, di browser Web, client FTP e molte altre ancora. Per lanciarlo, selezionate Nautilus dal menù principale, o fate doppio click sull'icona di una directory sul desktop. Gestire i file con Nautilus Come la maggior parte dei file manager grafici, Nautilus mostra il contenuto della directory selezionata usando delle icone per rappresentare i file e le sottodirectory. Facendo doppio click su un file o su una directory la si apre; per i file dei dati, questo corrisponde ad aprire l'applicazione appropriata ed il file dentro di essa. Facendo click destro su un file o su una directory appare un menù pop-up, usando il quale si può cancellare o rinominare il file, visualizzarne e cambiarne le proprietà ed i permessi, ed altro. Nautilus fornisce anche un modo semplice di spostare un file da una directory ad un'altra, di aprire ciascuna directory in una diversa finestra di Nautilus selezionando New window dal menù File di Nautilus. Selezionate il file che vi serve e trascinatelo da una finestra all'altra usando il mouse, oppure sul desktop. Nautilus fornisce molti altri strumenti per manipolare i file, ed è altamente configurabile, e quindi è facile cambiare il modo in cui vengono visualizzati, ad esempio scegliendo un'icona personalizzata. Per la descrizione di tutte queste funzionalità si veda il manuale di Nautilus. Leggere la documentazione con Nautilus Oltre ad essere un file manager, Nautilus è anche un browser per la documentazione installata sul sistema; non solo quella di Gnome, ma anche le pagine man Unix, le pagine Info (un formato di documentazione usato dalle utility del progetto GNU) ed altri tipi. Per vedere l'elenco della documentazione installata sul sistema, cliccate sulla linguetta Aiuto nel pannello di sinistra di Nautilus. Configurazione Gnome è altamente configurabile: si può cambiare praticamente tutto, il colore di sfondo, le scorciatoie da tastiera, la posizione dei pannelli, i contenuti del menù principale e molto altro. La maggior parte di tali cambiamenti si possono fare usando il Centro di Controllo di Gnome, che si trova nel sottomenù Impostazioni del menù principale; tale menù permette anche di accedere a sezioni specifiche del Centro di Controllo; inoltre, prima di apportare qualsiasi modifica è indispensabile consultare la documentazione del Centro di Controllo. Qui faremo solo una panoramica delle sue opzioni più comuni. Lo sfondo Potete cambiare lo sfondo del desktop selezionando Sfondo nella sezione Desktop del Centro di Controllo di Gnome, o, più velocemente, cliccando con il destro su una parte vuota del desktop e scegliendo Change Desktop Background dal menù pop-up). Selezione dei temi Theme Selector permette di modificare il tema del desktop (o tema GTK), cambiando l'aspetto del menù principale e dei menù delle barre degli strumenti, delle barre di scorrimento, dei pulsanti e degli altri elementi dell'interfaccia grafica di tutte le applicazioni di Gnome. Molti utenti trovano che il tema GTK di default sia noioso, e la prima cosa che fanno è cercare di passare ad un altro. Il gestore delle finestre Sawfish Questa sezione permette di modificare le impostazioni del gestore delle finestre. In particolare, nella sottosezione Aspetto, si può modificare lo stile delle finestre (tema), che ne determina i bordi ed i pulsanti. Si può anche cambiare il carattere usato per le barre del titolo; se siete principianti, è meglio non cambiare altre impostazioni. Sessione In questa sezione potete definire i programmi che vengono avviati automaticamente quando entrate in Gnome, abilitare o disabilitare i suggerimenti al login e la conferma al logout. Inoltre, potete modificare le proprietà di vari elementi, tra i quali i pannelli e le icone del desktop, cliccandoci sopra con il destro e selezionando Proprietà dal menù pop-up. In questo modo potete modificare il titolo di un'icona, la dimensione e il colore di sfondo (o anche l'immagine di sfondo) del Pannello e molte altre cose. Quasi tutte le applicazioni di Gnome hanno la possibilità di impostare le proprietà; basta cercare Proprietà o Impostazioni nei menù), ed è possibile cambiare, ad esempio, i colori usati dal Terminale di Gnome o renderlo trasparente -- le possibilità sono illimitate! Le applicazioni e le utility di Gnome Con Gnome vengono distribuite molte applicazioni ed utility; inoltre, Gnome vi permette di utilizzare qualsiasi applicazione di terze parti, come ad esempio Netscape), le applicazioni di KDE o altre che avete installato sul sistema. Ecco un elenco di alcuni degli strumenti e delle applicazioni più utili che potete trovare nel menù principale di Gnome; non è una lista completa!! Applicazioni Applicazioni di office automation e di produttività individuale, quali Gnumeric — un foglio di calcolo compatibile Excel AbiWord — un leggero word processor Il Calendario di Gnome per aiutarvi a gestire i vostri appuntamenti Diversi editor di testi, da quelli semplici da usare come gedit a quello (probabilmente) più potente mai creato, Emacs (che non è un'applicazione di Gnome) Grafica Gimp — un programma di manipolazione grafica molto potente, che compete con Photoshop Programmi di visualizzazione di immagini quale Eye of Gnome, GQview and xv Utilities Tra le altre cose, qui troverete Calcolatrice Il Cerca File di Gnome per trovare i file nel sistema gfloppy per formattare i floppy disk GDict per cercare le parole nei vari dizionari liberamente disponibili su Internet Multimedia Qui troverete lettori CD, mixer (da usare anche per cambiare il volume alle casse), ed un lettore MP3 XMMS. Sistema Questo sottomenù contiene delle utility per gestire il sistema, e vi potete trovare informazioni dettagliate sul processore, sulla memoria e sul sistema operativo usando Informazioni sul sistema, controllare quanto spazio avete rimasto sui dischi con space you have left on your disks using Gnome DiskFree, o visualizzare tutti i processi (job) attivi sul computer usando il Monitor di sistema, che vi mostra anche il livello di carico per i processori e la memoria, e permette di uccidere un processo andato in stallo o comunque indesiderato. Questo sottomenù contiene anche strumenti per gestire il software installato sul sistema, come GnoRPM ed Helix Gnome Update (se state usando la distribuzione di Gnome preparata dalla Helix Code, Inc.). GnoRPM permette di visualizzare tutti i pacchetti software installati sul sistema (se state usando una distribuzione di Linux basata sui pacchetti RPM, come RedHat, SuSE o Mandrake), e di installare, aggiornare o rimuovere pacchetti. Helix Gnome Update fornisce una maniera estremamente facile, quasi con un solo click, per aggiornare l'installazione di Gnome; entrambe queste utility, però, richiedono di avere privilegi di amministratore di sistema (root). Infine, lo stesso sottomenù contiene anche vari emulatori di terminale (xterm, Color xterm, Gnome Terminal) che vi permettono di usare l'interfaccia più potente mai creata, la linea di comando, che però non è molto user-friendly. Internet Qui troverete il browser Web Netscape, X-Chat per l'Internet Relay Chat (IRC), Gnome-ICU per parlare con altre persone usando il protocollo ICQ, e gftp, uno strumento grafico per i trasferimenti di file FTP. Da notare che FTP si può usare anche con il file manager di Gnome, Nautilus, quindi gftp è necessario solo quando vi servono delle cose complicate, ad esempio per trasferire dei file usando delle versioni sicure di FTP, basate su ssh. Giochi Ce ne sono moltissimi... provateli! Aiuto, sono nei guai! Tutti prima o poi abbiamo dei problemi, quindi ecco dei suggerimenti su come gestire quelli più comuni. Uccidere un'applicazione entrata in stallo Se un'applicazione è entrata in stallo o si è congelata, cioè se non risponde ai click del mouse ed ai comandi di tastiera, potete aspettare e sperare che si risvegli, oppure ucciderla. Se decidete per quest'ultima possibilità (NOTA: perderete tutti i dati non salvati), avviate il Monitor di sistema dal sottomenù Sistema del menù principale), cliccate con il destro sul nome dell'applicazione congelata e scegliete Termina adesso. Il Monitor di sistema vi permette anche di trovare ed uccidere tutti i processi correlati che sono stati avviati dall'applicazione. Se un'applicazione di Gnome si congela o muore inaspettatamente più volte, dovreste mandare un bug report seguendo le istruzioni descritte in . Il sistema si è congelato completamente! Se il sistema si è bloccato completamente e non risponde, non abbiate fretta di spingere il pulsante di reset sul computer, dato che questa è spesso la soluzione peggiore. Con più probabilità, non è il sistema operativo in sé che è bloccato, dato che i sistemi Unix sono noti per la loro stabilità, ma solo la parte grafica, il Sistema X Window. In questo caso, potete cercare di riavviare X premendo simultaneamente Ctrl-Alt-Backspace. che dovrebbe funzionare per l'implementazione del Sistema X Windows usata su Linux e *BSD, XFree86, a meno che non sia stato disabilito dall'amministratore. Naturalmente, in questo modo si perdono tutti i dati non salvati, ma almeno non si rischia di rovinare tutto il filesystem. La mia configurazione di Gnome è sparita! Se avete dei problemi più seri delle icone del desktop, ad esempio se manca il pannello, la soluzione radicale è di cancellare tutti i vostri file di configurazione di Gnome ed inziare da zero. Ovviamente si tratta di una soluzione di emergenza, dato che perderete tutte le impostazioni e dovrete riconfigurare da capo i menù, i pannelli e tutto il resto a partire dalla configurazione di default. Questa operazione però influisce solo sulla configurazione di Gnome, e tutti i dati e le impostazioni delle applicazioni che non fanno parte di Gnome rimangono intatti. Per rimuovere tutti i file di configurazione di Gnome e ritornare alla situazione originale, fate logout e poi login di nuovo tenendo premuti i tasti Ctrl e Shift (subito dopo aver inserito la password nella finestra di dialogo di login). Vi verrà presentata una finestra di dialogo, che vi offre la scelta di resettare la sessione salvata, cioè le applicazioni aperte quando avete fatto logout l'ultima volta, resettare la configurazione o entrambi. Infine, se avete dei seri problemi e il sistema si blocca o diventa altrimenti inutilizzabile subito dopo il login, avete un'ultima opzione; potete scegliere il tipo di sessione Failsafe invece di quella di default di Gnome nella schermata di login, che è supportato dai login manager sia di Gnome che di KDE. In questo tipo di sessione non viene avviato Gnome, ma solo una finestra di terminale, che non ha quasi mai problemi; se sapete come usare gli strumenti da linea di comando per mettere a posto le cose avete questa possibilità, altrimenti chiedete ad un esperto. Dove trovare altra documentazione La documentazione di Gnome Gnome comprende documentazione dettagliata per la maggior parte delle applicazioni, delle utility e degli altri componenti, come il Pannello o il file manager Nautilus. Potete vedere l'elenco di tutti i documenti di Gnome installati sul sistema usando l'etichetta Help Contents in Nautilus; quindi, se volete sapere più di uno dei componenti, leggete il corrispondente manuale. In aggiunta ai manuali per i singoli componenti, la documentazione di Gnome comprende anche: FAQ (Frequently Asked Questions) Questo documento contiene le risposte ad alcune delle domande più frequenti su Gnome. Se siete nuovi al mondo di UNIX/Linux... Questo breve documento dà le informazioni minime necessarie sui sistemi Unix e di tipo Unix, parlando, tra le altre cose, di nomi dei file, di percorsi e di directory, permessi, link simbolici e, cosa che fa confondere più di tutti, della nozione di mount. Se non avete mai utilizzato un sistema Unix, leggetelo. Glossario Vi dà una breve spiegazione di alcuni termini informatici che si trovano nella documentazione di Gnome, da ASCII a X Window. Risorse di Gnome su Internet In aggiunta alla documentazione inviata con Gnome, esistono moltissime informazioni disponibili su Internet; un buon punto di partenza è, naturalmente, il sito Web di Gnome, dove troverete istruzioni per l'installazione, suggerimenti, informazioni per gli sviluppatori e così via. Se non potete trovare risposta alle vostre domande, potete chiedere ad altri utenti e sviluppatori di Gnome sulle mailing list (trovate le istruzioni per l'iscrizione qui). Da notare, comunque, che questa lista è solo per domande relative a Gnome, e non chiedetevi come configurare il Sistema X Windows, ad esempio; è poco educato, se non peggio, fare una domanda senza prima controllare se la stessa ha già avuto risposta nei documenti disponibili come le Gnome FAQ. Tutto ciò che non è Gnome Dovreste capire che Gnome è solo una parte del vostro sistema, e se volete rilasciare tutto il potenziale del computer dovete capire non solo Gnome ma anche il sistema operativo sottostante (UNIX/Linux/FreeBSD), tutti gli strumenti e le utility in esso comprese, ed il suo sistema grafico (il Sistema X Window). Ognuno di questi componenti di solito è accompagnato dalla sua documentazione. La maggior parte dei comandi e delle utility Unix sono documentate nelle cosidette pagine man; le potete vedere usando Nautilus (see ). Questo tipo di documentazione di solito è molto dettagliata e più tecnica di quanto serve. Un altro formato di documentazione usato dalle utility del progetto GNU sono le pagine info; potete vedere anche quelle con Nautilus. Molte applicazioni hanno anche documentazione in altri formati, ed a volte non è facile trovare la documentazione specifica di un'applicazione; provate a cercare nella directory /usr/doc. La documentazione per lo stesso sistema operativo varia da una macchina all'altra; il consiglio migliore che si possa dare è di controllare il manuale stampato che avete ricevuto con il sistema. Per Linux, una buona fonte di informazioni è il Linux Documentation Project (LDP), che trovate su Internet (a http://www.linuxdoc.org o, in italiano, a http://www.pluto.linux.it/ildp). Virtualmente tutte le distribuzioni di Linux includono copie dei documenti di LDP, di solito in /usr/doc/LDP o /usr/doc/HOWTO. E, naturalmente, ci sono molti libri disponibili su tutti i tipi di Unix/Linux, su Gnome e su qualsiasi altro argomento che vi possa interessare. Controllate nella vostra libreria di fiducia. Feedback Se avete commenti, suggerimenti o rimostranze da fare su questo documento, mandateli al Gnome Documentation project all'indirizzo docs@gnome.org. Se trovate un bug in un'applicazione di Gnome, fatecelo sapere! Gli sviluppatori leggono i report che arrivano e cercano di correggere tutti i bachi; il modo più semplice per inviare un report è utilizzare lo Strumento di notifica dei bug, che trovate nel sottomenù Utility del menù principale. Questo strumento verrà avviato automaticamente se un'applicazione di Gnome va in crash; dovrebbe venire usato anche per inviare dei suggerimenti o delle richieste di nuove caratteristiche per le applicazioni di Gnome, selezionando Gravità: lista dei desideri nella finestra appropriata dello strumento di notifica dei bug. Se avete domande su Gnome, o volete discuterne con altri utenti e sviluppatori, iscrivetevi alla mailing list descritta in .